28 nuovi comuni del reggino inseriti nel decreto per i danni della siccità dell'estate 2012
Il decreto integrativo è già stato pubblicato sul sito della Provincia di Reggio Calabria e le imprese agricole interessate potranno formulare apposita istanza di immissione alle previdenze entro 45 giorni, in ossequio alla normativa vigente richiamata nello stesso atto ministeriale. Il riconoscimento dello stato di siccità di nuove aree geografiche della Provincia di Reggio Calabria, non comprese nel primo decreto, è frutto dell’attenta politica agricola dell’Amministrazione provinciale guidata da Giuseppe Raffa. L’interlocuzione con il competente Dipartimento del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del presidente dell’Ente di via Foti, Giuseppe Raffa, e dell’Assessore all’Agricoltura Gaetano Rao, che si sono avvalsi della competenza del dirigente Luigi Rubino, ha portato al riconoscimento dei diritti di quelle imprese agricole che avevano subito dei danni dalla siccità dell’estate del 2012.
“L’impegno dell’Assessorato all’Agricoltura, al cui interno operano persone dotate di grane professionalità e competenza – dice l’assessore Gaetano Rao - consente di aiutare tutte quelle aziende agricole reggine che, per effetto della siccità, hanno subito danni economici aumentando le difficoltà di un settore, quello agricolo, al quale la Provincia riserva grande attenzione”.
La decisione del Ministro Nunzia De Girolamo, per il presidente Giuseppe Raffa “è un fatto che fornisce una boccata d’ossigeno ad un settore trainante per la nostra economia. Il raggiungimento dell’obiettivo rappresenta anche una gratifica importante per l’Amministrazione provinciale. Il risultato raggiunto premia gli sforzi che abbiamo sostenuto fin dall’inizio, quando non abbiamo condiviso l’impostazione che nella dichiarazione dello stato siccità venivano inclusi alcun i territori ed altri no. Abbiamo così accolto – termina Raffa - le istanze degli imprenditori agricoli esclusi ed avviato tutte le procedure che si sono concluse con questo importante riconoscimento”.
a.l./