<<Quando “muore” un giornale è un grave handicap per le nostre libertà costituzionali>>. La Giunta Provinciale ha espresso solidarietà ai giornalisti e alle maestranze de “L’Ora della Calabria”
Dopo la relazione del presidente Giuseppe Raffa, sono intervenuti tutti gli assessori che, valutando negativamente gli avvenimenti che hanno portato alla chiusura del quotidiano, hanno chiesto che l’Ente si faccia promotore di iniziative per raffreddare la vertenza che vede impegnate le maestranze e i giornalisti ed impedire così la morte di un organo di stampa che, come tutte le altre testate che operano sul territorio, è un presidio di legalità e libertà. Le iniziative ipotizzate e che prossimamente saranno attuate, secondo l’Amministrazione Raffa, andranno al di là della solidarietà nei confronti dei giornalisti e di tutte le altre maestranze che, fino a qualche settimana fa, hanno consentito al giornale di andare in edicola. Ogni organo d’informazione che, per qualsiasi motivo, cessa di esistere, diventa un handicap per le nostre libertà costituzionali in un momento in cui i diritti fondamentali dei cittadini sono minacciati da fenomeni degenerativi che tagliano trasversalmente la società: la mafia, l’illegalità diffusa, la corruzione, la gestione del potere politico in violazione del mandato popolare, l’arroganza di certe leadership che all’interesse generale preferiscono quello individuale e di parte.
Al termine della riunione, la Giunta ha deciso di esprimere solidarietà ai giornalisti ed a tutti gli altri dipendenti de “L’Ora della Calabria”.
a.l./