“Il defilé della vita” a Palmi sfileranno donne che lottano contro il cancro
“Le sedi delle Istituzioni spesso vengono associate, nell’immaginario collettivo, a luoghi dove si consumano brutture – ha esordito il presidente della Provincia Giuseppe Raffa- In questo caso dimostriamo che non è cosi, presentando questo evento testimoniamo che la Politica mette al centro sempre l’uomo. La nostra è una società che sempre più spesso cerca riferimenti. Associazioni valide ed importanti come “La danza della vita” rappresentano la giusta risposta a questa esigenza manifestata spesso in maniera forte. Siamo orgogliosi di sostenere Maria Anedda e promuovere questa meravigliosa ed importante iniziativa. Come già fatto in altri settori, la spiccata sensibilità sociale di questa Amministrazione provinciale ci spinge ben oltre quelle che sarebbero le nostre competenze. Ma siamo contenti di farlo – ha poi concluso il Presidente - perché riteniamo naturale che un Ente sano e attento come la Provincia non debba lasciare nessuno da solo”.
“A sfilare – ha invece annunciato Maria Anedda, presidente dell’associazione che organizza il defilé - saranno splendide donne, tutte pazienti oncologiche che in questo modo vogliono trasmettere un messaggio di speranza e di forza. Donne che quotidianamente lottano contro il cancro e non intendono mollare la presa sulla vita. La nostra associazione – ha poi proseguito – nasce con lo scopo di sostenere umanamente e psicologicamente le persone ammalate di cancro, per una migliore qualità di vita e per sostenere i loro familiari. Non è facile affrontare la malattia, ne siamo consapevoli e per questo organizziamo questi eventi per non sentirci sole e fare fronte comune contro il male”.
“Questa manifestazione – ha invece dichiarato Gabriele Parisi, consigliere comunale di Palmi – servirà da megafono per diffondere, ancora con maggiore forza, il messaggio di solidarietà che l’associazione trasmette da alcuni anni. Persone al servizio di chi ha veramente bisogno, instancabili volontarie e volontari che sacrificano il proprio tempo per il prossimo”.
E’toccato quindi a Caterina Stelitano, ematologa presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria e fondatrice dell’associazione “Linfovita”, raccontare la propria testimonianza. “E’ importante – ha ricordato la dottoressa – far capire che il malato non è solo, non è abbandonato a se stesso o alla sua famiglia, ma può e dev’essere al centro di una rete di associazioni che lo sostengono, perchè non può esserci l’esclusivismo della solidarietà. Si lavora e ci si adopera tutti insieme, con questo obiettivo nasce Linfovita, per questo desiderio comune siamo felicissimi di collaborare a tutte le iniziative messe in campo dall’associazione “La danza della vita”.
Dopo un breve intervento della dirigente provinciale del Settore Politiche Sociali, la dottoressa Alessandra Sarlo, che ha evidenziato la necessità di politiche integrate a sostegno di chi lotta contro la malattia, è intervenuto un emozionato Giuseppe Saletta, vicesindaco di Palmi e vicepresidente del Consiglio provinciale.
“Voglio ringraziare Maria Anedda – ha così concluso la conferenza stampa il vicesindaco – le volontarie, i volontari e tutte le donne che domenica sera sfileranno. La loro è una missione e tutti noi dovremmo fermarci a riflettere, osservare e capire che rappresentano un esempio da seguire. Quello che trasmettono è un messaggio d’amore, e lo fanno con normalità, pensando al prossimo”.